Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’inflazione nell’anno in corso diminuirà all’1,3%, contro l’1,9% delle previsioni di dicembre. Le stime di Bankitalia migliorano ulteriormente l’orizzonte per quando riguarda i livelli dei prezzi.
A giocare un ruolo fondamentale sono la discesa dei prezzi dell’energia e dei prodotti intermedi. Come riporta ilsole24ore.com, eventuali risalite dei costi energetici e eventuali aumenti delle retribuzioni potrebbero comportare una risalita dell’inflazione all’1,7% nel prossimo biennio.
Nel 2023 l’inflazione al consumo era stata pari al 5,9%. In ogni caso nel prossimo futuro dovrebbe restare al di sotto del 2%.
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