Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Con i charter dell’inverno in programma quest’anno puntiamo a crescere del 10% sulla winter 2015”. Ha le idee chiare Roberto Barbieri, amministratore delegato di Sagat, società di gestione dello scalo di Torino, su quali sono gli obiettivi da raggiungere.
“Tra il 6 e il 7 dicembre prossimo dovremmo superare il nostro record di traffico, che registrammo nel 2011 con 3 milioni 710mila 485 passeggeri – specifica Barbieri in occasione della presentazione dei 5 nuovi voli Blue Air proprio da Caselle – e dovremmo chiudere la stagione 2016 con un totale di 3,96 milioni di pax in totale”.
Fondamentale il contributo del vettore rumeno in questo processo di sviluppo: “Ora che Torino sarà connessa anche a destinazioni come Lisbona, Siviglia, Malaga, Copenhagen e Oradea – prosegue l’a.d. – possiamo dedicarci ad ampliare il network point to point, andando a servire i flussi turistici incoming e outgoing”.
Un incremento costante quello dello scalo piemontese, che “da 36 mesi - sottolinea il presidente Sagat, Giuseppe Donato - cresce ininterrottamente”.
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