Il wellness di lusso che fa bene all'incoming: il caso Lefay Resorts

È il turismo dall’estero che traina il business di Lefay Resorts. L’incoming dagli altri Paesi “equivale al 75 per cento del nostro share – evidenzia il general manager del Gruppo, Alcide Leali jr -, con i mercati di Germania, Gran Bretagna e Svizzera tra i più significativi”.

Sin dalla nascita del brand l’obiettivo primario “è sempre stato quello di posizionarci sui bacini esteri come destinaizone leader per la vacnza welleness di lusso in Italia” e nel corso del tempo hanno mostrato un trend di crescita “anche i flussi dall’Estremo Oriente, che non è però il nostro mercato prioritario, così come la clientela proveniente dal Golfo e dagli Usa”.

La vocazione a valorizzare il territorio del Lago di Garda, sulle cui rive si trova il primo dei Lefay Resort (a breve se ne aggiungerà un secondo nelle Dolomiti) si concretizza anche nelle iniziative di marketing territoriale, “come la partecipazione al sistema di promozione Garda Unico, realizzato insieme al Trentino” spiega Leali jr.

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