Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono 32 le mete di 18 Paesi entrate all’interno della classifica ‘Best Tourism Villages 2022’ stilate dall’Unwto. Il riconoscimento premia le destinazioni rurali che stanno abbracciando il turismo come motore di sviluppo e come nuova opportunità di lavoro e reddito.
Due di queste destinazioni sono italiane: l’Isola del Giglio e Sauris-Zahre, ma l’elenco comprende numerose realtà in giro per il mondo. Si va da Zell am See e Wagrain in Austria a Puqueldón e Dazhai in Cina, da Choachí in Colombia a Aguarico e Angochagua in Ecuador.
E ancora, Choke Mountains Ecovillage in Ethiopia, Mestia in Georgia, Kfar Kama in Israele, Umm Qais in Giordania, Creel e El Fuerte in Messico, Ksar Elkhorbat e Moulay Bouzerktoune in Marocco, Lamas e Raqchi in Peru.
E si torna in Europa con Castelo Novo in Portogallo, per poi spostarsi in Corea con Pyeongsa-ri. E ancora Rasinari in Romania, AlUla Old Town in Arabia Saudita, Bohinj in Slovenia, Rupit, Alquezar e Guadalupe in Spagna, Murten e Andrematt in Svizzera, Birgi in Turchia e Thái Hải in Vietnam.