Agenti segreti di TTG:quando l’alleanza tra dettaglianti passa da Facebook

Facebook è uno dei modi più veloci e semplici per diffondere un messaggio senza limiti di spazio e di tempo. E Fabrizio Mistretta (nella foto), titolare di Iopitur Palermo, ha deciso di utilizzarlo per ‘fare squadra’: ovvero chiamare a raccolta le agenzie di viaggi e spiegare al cliente che prenotare in anticipo è un vantaggio innanzitutto per il viaggiatore stesso.

Una locandina con un messaggio semplice: “Prenota prima! Risparmi e puoi goderti l’attesa in tutta tranquillità!”. Postata sui gruppi del social network dedicati agli agenti di viaggi, ha subito registrato una serie di adesioni entusiaste. Non solo con i ‘mi piace’ e le ‘condivisioni’, ma anche con la promessa di esporre il cartello nella propria vetrina. “Molti mi hanno anche scritto in privato”, racconta Fabrizio, pochi giorni dopo il lancio dell’iniziativa.

L'occasione dell'anticipo
Un’idea nata da una semplice constatazione: “Viste le offerte e le promozioni che arrivano in agenzia per la prenotazione anticipata, conviene iniziare a prenotare. Anche perché si rischia di non trovare più niente…”. Un’eventualità non troppo remota, come sottolinea lo stesso Fabrizio, “vista la situazione di alcune destinazioni…”.

Il titolare di Iopitur Palermo (una delle tre agenzie del gruppo, tutte in Sicilia) ha 4 anni di esperienza a capo del punto vendita, “più qualche anno passato nella sede centrale”; e i suoi 33 anni di età sono forse uno degli elementi che lo ha spinto a usare il mezzo più consono ai ‘millennials’: il social network. Ma la sua idea non si chiude certo dentro il recinto digitale delle reti virtuali. “Sarebbe bello che ci unissimo tutti e che in molti esponessero questo messaggio in vetrina. Il cliente, vedendo il messaggio più volte in diversi punti vendita, magari capisce che prenotare in anticipo effettivamente conviene…”.

Quasi un esperimento
Tutto qui? Forse no. Perché, aggiunge Fabrizio, se la categoria si unisce su una “sciocchezza come questa” (così lo definisce lo stesso agente di Palermo), magari lo può fare anche su altri temi di maggiore peso: “le commissioni, ad esempio, o i preventivi a pagamento”.

L’iniziativa della locandina, dunque, può assumere i contorni di una sorta di ‘eperimento sociale’: dagli esiti si potrò capire come e quanto pigiare sull’acceleratore dell’alleanza tra le agenzie. Non solo di Palermo, ma di tutta Italia.

Ma i clienti di Iopitur Palermo hanno capito che l’anticipo conviene? “Qualcuno sì. Su questo aspetto dobbiamo lavorare soprattutto sulla fascia di clientela che prenota tra maggio e giugno. Chi viene in agenzia a inizio agosto per prenotare per il 15 ci sarà sempre, e continuerà ad esserci”. Ma le promozioni messe in campo dai tour operator sono sufficienti? “Il risparmio c’è – risponde senza esitazione Fabrizio -. E, aggiungendo una polizza annullamento o riprotezione, si può anche prenotare con tranquillità”.

Senza contare che, una volta tanto, su questo fronte agenzie e tour operator si trovano dalla stessa parte della barricata: l’anticipo torna utile tanto ai dettaglianti quanto ai fornitori. “E su queste cose ci si può mettere d’accordo, non è troppo impegnativo”.

Una piccola iniziativa, certo. Un sasso gettato nello stagno. Ma anche un modo per muoversi, per non lasciare che l’estate semplicemente ‘caschi addosso’ al mondo del turismo.

E non è detto che tutto questo non possa trasformarsi in qualcosa di più grande. Anche perché “è necessario essere compatti”, è il messaggio finale di Fabrizio.

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