Caffè con il direttore
La signora
delle agenzie

di Remo Vangelista
27/10/2014
09:02

Tornare a visitare le agenzie. Sedersi e ascoltare. E poi rispondere alle richieste velocemente. Francesca Benati, da dieci mesi alla guida di Amadeus Italia, viaggia sempre all’attacco. Non le piace giocare in difesa e vuole “riavvicinare l’azienda al mercato. Siamo stati troppo distanti”.

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L’amministratore delegato della società di distribuzione è un uragano di idee, in perenne movimento.

Nel corso dell’intervista con TTG getta sul tavolo idee, proposte e la voglia di far crescere ancora un’azienda che anche quest’anno sfornerà utili.

Siete un caso raro nel mondo del turismo. Chiuderete in utile anche il 2014?
Certo, e per questo non possiamo prenderci un periodo di pausa. Guardi che gli altri non dormono, anzi.

Dopo dieci mesi di Amadeus continua a ripetere che deve ancora mettere in atto la sua missione. Convinta?
Bisogna fare in modo che Amadeus si riavvicini al mercato. Ci stiamo provando in ogni modo. Credo che anche il settore ci stia seguendo con attenzione.

Qualche segnale positivo?
Beh, l’inserimento di Gabriele Rispoli alla guida dell’area commerciale sta mettendo in moto la nostra voglia di tornare a camminare al fianco delle agenzie di viaggi.

In epoca di crisi le corteggiate tutti. Come mai?
Perché ho sempre detto che sono decisive nel nostro business. Se va a rileggere altre interviste vedrà che per me le adv sono fondamentali da sempre.

Insomma, ha ereditato un’azienda in salute, ora bisogna rilanciare l’azione…
Diciamo che ho preso in mano un’azienda che generava utili, ma che faceva fatica ad ascoltare. Bisogna dare servizio, supportare il cliente. Presenti e rapidi.

Lei conosce e frequenta tutto il mondo online, ma cerca il contatto con le adv. Che idea si è fatta della vendita tradizionale?
Penso che ci sarà ancora per lungo tempo, perché l’utente finale ha necessità di una consulenza fatta bene. Non le piace come risposta?

Direi già sentita.
Ma non si può comprare tutto online, ormai è chiaro. Voglio che Amadeus sia al centro del mercato. Noi dobbiamo essere sempre il collante tra tutti i protagonisti.

Volete un ruolo da protagonista?
Ci sentiamo al centro. Mi piace sapere che dentro il mondo del turismo noi abbiamo un ruolo importante.

Tre progetti per il 2015. Li metta in fila.
Migliorare le performance delle agenzie di viaggi, farmi aiutare dai dettaglianti a creare un prodotto mirato solo per loro e arrivare vicino al 50 per cento.

Cosa intende per il 50 per cento?
Mi piacerebbe che la metà delle agenzie di viaggi italiane fossero clienti di Amadeus.

È vero che vuole fare partire la seconda fase della rivoluzione commerciale di Amadeus?
Voglio un team di persone più sbilanciato sul mercato, però non parliamo più del passato (lo dice con un sorriso che spiega tanto, n.d.r.).

Donna manager, mamma di due figli maschi e…
Vorrei avere più resistenza fisica, mi creda. Faccio una fatica incredibile a tenere in piedi due hobby.

La musica classica vero?
Sì, una mia grande passione. Ho anche studiato pianoforte. Poi cerco di correre 3 volte a settimana e qualche volta ci scappa anche la gara. Ma non è semplice fare quadrare tutto.

Dicono che lei sia una divoratrice di libri. Conferma?
Una vecchia passione che coltivo quando mi sposto per lavoro. Sono abbonata a molte newsletter di settore e mi tengo aggiornata sulle novità tecnologiche. È un dovere.

Vuole una grande edizione di Travel Technology Day. Innovazione al centro di tutto?
La prossima primavera voglio organizzare una giornata dedicata all’eccellenza italiana del turismo.

Non sarà così semplice trovarla…
Vi sono persone che fanno innovazione ma lo sanno in pochi. Ecco, vorrei farli conoscere a tutti.

Un passato in Kellogg’s, un’esperienza in Coca Cola e una in Lego. A quale azienda è rimasta legata?
In Lego un’esperienza incredibile, ma il cuore dice Kellogg’s.

Si alza dalla sedia e saluta. Poi torna indietro e dice: “Guardi che vorrei restare in Amadeus per un po’ di tempo. Ho visto che abbiamo molto da fare”. Si era capito.

twitter @removangelista


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