Il commento del direttore
Remo Vangelista
Transhotel ricorrerà all’Ere per tutti i suoi 600 dipendenti.
L’Expediente de regulaciòn de empleo, strumento spagnolo che consente all’azienda di regolamentare l’uscita dei dipendenti a seguito di crisi economica, è scaduto ieri ed entro il prossimo 14 dicembre è previsto il licenziamento del 74 per cento dei lavoratori, mentre il restante 26 per cento verrà liquidato a conclusione del procedimento.
Arriva dal portale iberico Hosteltur la notizia riguardante il consolidatore, che alcune settimane fa ha avanzato istanza di fallimento. Transhotel riconosce che la sola via d’uscita dalla crisi è rappresentata dalla comparsa di un potenziale acquirente, totale o parziale, che consentirebbe un possibile ritorno alla redditività con un’iniezione di capitale.
A partire da oggi si apre dunque un periodo di 30 giorni di consultazioni presso una commissione: scaduti i termini anche i lavoratori che ora sono in permesso retribuito potrebbero trovarsi disoccupati.
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