Lotta all'abusivismoParte dalla Campania la rivolta delle agenzie

Dichiarare guerra agli abusivi attraverso sit-in, denunce e un'intensa opera di sensibilizzazione sul territorio.

È questo l'obiettivo di 'Agenzie di viaggio contro turismo abusivo', l'associazione nata dall'unione di alcuni agenti campani, stanchi dei soprusi compiuti dagli irregolari nel turismo.

"Con altri amici agenti - spiega Stefania De Stasio, tra i fondatori dell'associazione - abbiamo deciso di iniziare a fare qualcosa di concreto, perché, non nascondiamocelo, l'abusivismo si nutre anche di un certo lassismo del comparto".

Per contrastare attivamente il fenomeno del turismo sommerso, l'associazione ha deciso di affilare le armi e scendere letteralmente sul campo. "Organizziamo delle incursioni per contrastare l'attività degli abusivi - racconta, con tono combattivo, De Stasio -, come sit-in per bloccare i bus irregolari, volantini, striscioni, per sensibilizzare l'opinione pubblica locale, senza trascurare il dialogo costante con le autorità competenti, a cui denunciamo i casi di abusivismo che scoviamo in giro, perché spesso anche chi dovrebbe controllare non è ben informato".

La partita si gioca sul campo e tutti sono chiamati a partecipare: "È dovere di qualsiasi operatore turistico virtuoso segnalare i casi di infrazione - puntualizza De Stasio - e informare i turisti dei rischi che corrono: insieme, possiamo fare molto".

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