Il commento del direttore
Remo Vangelista
La ‘reggenza’ Giovannoni alla prova degli associati. A pochi giorni dalle elezioni che nomineranno il nuovo presidente di Fiavet nazionale, l’attuale numero uno dell'associazione (che qualche giorno fa aveva annunciato la sua candidatura) fa un bilancio degli ultimi anni. Concentrandosi su un risultato: aver stabilito un rapporto privilegiato con Alitalia, “grazie al protocollo d’intesa firmato nel 2014. È stata una delle operazioni che mi ha impegnato maggiormente”.
Per quanto riguarda la federazione, aggiunge Fortunato Giovannoni (nella foto), “vorrei una Fiavet unita, in grado di collaborare anche con le altre associazioni di categoria e che sappia essere a disposizione anche dei clienti”.
Intanto, si stringono i tempi per le votazioni, previste venerdì 29 maggio. Attualmente sono 3 i candidati in corsa (oltre a Giovannoni, Massimo Caravita e Jacopo De Ria): una situazione che rischia di creare uno stallo, dal momento che per essere eletti è necessaria la maggioranza dei voti (e lo statuto Fiavet non prevede ballottaggi). È possibile dunque che, nelle ore precedenti la votazione, ci siano convergenze di voti.
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