Overbooking e riprotezione, scatta la denuncia: agenzia condannata

Rimborso integrale delle somme versate, mille euro a passeggero come risarcimento per la vacanza rovinata e pagamento delle spese legali. Questa la condanna del giudice di pace nei confronti di un’agenzia di viaggi di Torre del Greco, come riporta ilmattino.it.

La vicenda riguarda il viaggio di due donne, accompagnate dalle figlie minorenni, che acquistarono una vacanza di dieci giorni in Salento, per un valore complessivo di 3mila euro. Ma, arrivate a destinazione, non avrebbero trovato alcuna prenotazione. L’agenzia, contattata, risponde che la causa sarebbe un overbooking e offre una riprotezione in Sicilia, con un pacchetto di prezzo leggermente superiore ma senza addebitare alcun rincaro.

Ma la nuova vacanza avrebbe presentato nuovamente alcune problematiche a partire dalla struttura, che non sarebbe stata quella concordata. Inoltre, le turiste avrebbero dovuto anche saldare l’intero importo del soggiorno, dal momento che l’adv non avrebbe effettuato il pagamento.

Risultato: condanna dell’adv a rimborso, risarcimento e pagamento delle spese legali.

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