Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cominciano a popolare i luoghi di lavoro e hanno il primo impatto sull’andamento dell’economia mondiale. Sono i Millennial, la generazione nata fra gli anni ’80 e l’inizio del nuovo millennio, appunto, che stanno iniziando ad influire con forza in tutti i settori di consumo.
Tanto da meritarsi studi e ricerche per individuare le preferenze e il loro modo di pensare, per capire come agguantare una fetta di mercato che ha appena iniziato a guadagnare e che può, con i dovuti accorgimenti, far guadagnare le aziende. Quelle del turismo in particolare.
Uno studio recente sui Millennial è quello di Choice Hotels International, in collaborazione The Center for Generational Kinetics: l’indagine mostra alcuni aspetti assolutamente impensabili nelle scelte di questa generazione, individuando 10 punti chiave del loro modo di approcciarsi al viaggio.
Primo fra tutti, la scelta di rivolgersi alle agenzie di viaggi. Secondo lo studio, infatti, il 35 per cento degli intervistati sottolinea come preferisca rivolgere ad un agente di viaggi tradizionale per prenotare la sua vacanza o l’hotel. E questo, malgrado il 59 per cento evidenzi che le recensioni online e il rating influenzi la scelta dell’albergo o della vacanza. Insomma, cercano su internet, ma la parola finale la lasciano ai professionisti.
Per aggiudicarsi questo target promettente, lo studio di Choice evidenzia inoltre che:
1. La scelta di una vacanza o di un albergo è fatta, per il 27 per cento, per impressionare gli altri. L’immagine è tutto.
2. Il 33 per cento dei Millennial rimanderebbe l’acquisto di una casa pur di potersi permettere il viaggio dei sogni. Un punto su cui lavorare.
3. Al 79 per cento del target piace provare nuovi cibi quando sono in viaggio. Basta con le offerte ‘a cucina italiana’?
4. Vogliono essere gratificati in fretta. Il 43 per cento dei giovani pensa che l’iscrizione ad un programma di fidelizzazione (o la firma di un contratto per un viaggio) debba consentire immediati vantaggi.
5. Esperienza e ancora esperienza. Il 12 per cento dei Millennial può pensare di lasciare il lavoro solo per fare un’esperienza di viaggio.
6. Adorano benefits e gadget. Il 69 per cento dei rispondenti li considera un punto di forza e una necessità imprescindibile. Fornitevi del materiale adatto.
7. Maniaci dell’igiene: il 61 per cento si porta dietro, in viaggio, disinfettanti per le mani.
8. Un letto comodo vale il viaggio: il 18 per cento dei ragazzi consiglia un hotel proprio per la sua comodità.
9. Attenzione a proporre tour guidati: il 30 per cento dei Millennial ama viaggiare con le cuffie nelle orecchie. Quindi, è inutile parlare.
Lo studio è riassunto in una interessante infografica, che potete trovare a questo link.
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