Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nessuna concorrenza alle Ota o alle agenzie di viaggi. Google fa chiarezza sulla sua (importante) presenza nel mondo del travel e, come riporta il sito di informazione spagnolo hosteltur.com, scaccia i timori della distribuzione (sia fisica che via web).
“Google non ha nessun interesse ad essere un’agenzia di viaggi” ha affermato infatti Javier Delgado Muerza, head of verticale search di Google durante Exceltur. Il manager di Big G ha aggiunto: “Il nostro obiettivo non è di completare le transazioni, ma di mettere in relazione domanda e offerta”.
Insomma, l’azienda vuole restare in tutto e per tutto un motore di ricerca. Google Flights e Google Hotel Ads, dunque dovrebbero restare un sistema di ricerca, senza diventare una vera e propria centrale prenotazioni.
La grande G vuole dunque “evolversi per fornire agli utenti le informazioni di cui hanno bisogno in quel preciso momento”. Niente vendita, insomma.
Sembrerebbe chiudersi, insomma, la vicenda iniziata con la notizia rilanciata da tnooz.com che parlava di un sistema di prenotazioni targato Google e di un piano commissionale. Tutto destinato a finire nel dimenticatoio? Sembrerebbe di sì. Ma, quando si parla di Google, tutto è possibile.
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