Il commento del direttore
Remo Vangelista
C’è sempre tanta Italia al centro delle strategie di Disneyland Paris.
Se la Penisola rappresenta il tre per cento della clientela totale del parco, è sulla capacità di spesa che i nostri connazionali si giocano le prime posizioni, chiedendo spesso hotel di fascia più alta e maggiori servizi. “Abbiamo deciso di applicare una strategia in grado di offrire a ciascun paese ciò di cui ha più bisogno”, sottolinea il nuovo direttore marketing e vendite per il Sud Europa, Laure Glatron: il che significa per la Penisola sconti sui pacchetti che includono i trasporti e la mezza pensione.
Il 15 febbraio scade la prima delle promozioni messe in atto: “È la migliore in termini di scontistica, perché vogliamo essere chiari sui prezzi e spingere l'advance booking il più possibile”. A marzo e giugno arriveranno due nuove promozioni per il mercato italiano, supportate come sempre da un battage pubblicitario a tutto tondo e nuovi contenuti. Inoltre "Continuiamo a implementare anche il sito per gli agenti di viaggi – aggiunge Glatron -, vogliamo continuare a fornire loro utili strumenti di vendita".
Intanto a livello generale Disneyland Paris si prepara al nuovo anno avendo dalla sua uno dei brand più forti del mondo. L'eco dei fatti di Parigi dello scorso novembre, che aveva causato una battuta d'arresto negli ingressi, si sta spegnendo, tanto che "il trend di vendita sta tornando allo stesso livello dell'anno scorso", assicura il manager. La strategia per i prossimi mesi si articola su due livelli: il Parco lancia in questi giorni il nuovo spettacolo 'The enchanted forest' e nuovi show sono in programma da marzo e a luglio. A fine settembre si terrà poi la prima mezza maratona all'interno di Disneyland Paris, un evento che nei parchi americani riscuote successo già da anni.
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