Jackie O' Viaggi, ovvero: quando la vacanza è uno status

Un'agenzia senza cataloghi esposti ma con libri, riviste e oggetti di design dove non è raro concludere pratiche anche da 50mila euro. Certo, questo è più facile se l'ingresso si affaccia su Piazza San Babila a Milano.

Benvenuti alla Jackie O' Viaggi dove la titolare, Rosita Paoletta, afferma di essere una psicologa del denaro: "La vacanza è uno status ma il fattore costo è secondario. Una persona sceglie una destinazione dove troverà gente simile, indipendentemente dal prezzo: c'è chi preferisce il villaggio in Italia mentre altri il resort nell'Oceano Indiano".

L'imprenditrice non ha mai avuto dubbi sul suo business: "Vendo solo questa tipologia di viaggi perché mi dà più soddisfazioni - afferma -. Trovo riduttivo chiamarmi agente di viaggi perché realizzo i desideri delle persone anche se per concludere una pratica posso metterci più di 5 ore". Per questa tipologia di clienti bisogna fornire un certo tipo di servizio: "Siamo reperibili a tutte le ore ma il cliente mi ritiene insostituibile e si fida di me".

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