Il commento del direttore
Remo Vangelista
Curva in ascesa vertiginosa per le agenzie di viaggi Usa, che brindano ai numeri del 2013.
Il 55 per cento delle adv ha registrato un aumento dei ricavi, come evidenzia un sondaggio Asta, secondo cui il 53 per cento di queste avrebbe aumentato il numero delle transazioni e il 55 per cento quello dei clienti.
"Un secondo anno di forte crescita dimostra che le agenzie hanno un legame sempre più stretto con i consumatori che vogliono affidarsi a professionista", ha commentato Zane Kerby, presidente e ceo dell'associazione statunitense degli agenti di viaggi.
Dai dati Asta emerge anche che il 64 per cento delle agenzie di viaggi ha registrato, nel 2013, un utile d'esercizio, in particolare le adv specializzate in viaggi corporate, seguite dalle leisure e da quelle indipendenti.
E le previsioni per il 2014 indicano aumenti ulteriori rispettivamente del 10, dell'11 e del 13 per cento.
"Le agenzie Asta sono fiduciose - conferma Kerby - di poter continuare a espandere il proprio business anche quest'anno".
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