Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si preannuncia un’estate rovente per le aziende italiane: sono infatti circa 410 gli adempimenti necessari per poter quantificare il pagamento delle imposte per 20 milioni di contribuenti.
Secondo quanto si legge su Il Corriere della Sera, oltre al modello 770, rinviato dal 31 luglio al 19 settembre, c’è di tutto tra le tasse che le imprese dovranno pagare: da Irpef a Irap, Ires, Iva e poi addizionali regionali come Inps, Tobin Tax, Imposta sostitutiva sui redditi di capitale e sui capital gain. Ma anche il versamento dei contributi previdenziali per lavoratori dipendenti, artigiani, commercianti, collaboratori e lavoratori domestici e i diritti dovuti alle Camere di commercio.
Tra i contribuenti che dovranno affrontare questi provvedimenti fiscali si va dagli imprenditori, artigiani, commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, per cui sono previsti 171 adempimenti, alle società di capitali ed enti commerciali, Spa, Srl, Soc. cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società, per i quali sono in programma 156 emendamenti.
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