Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo 13 anni l’Argentina è di nuovo in default.
Non è stato raggiunto, infatti, nessun accordo con gli hedge fund e la scadenza per il pagamento dei titolari di bond che hanno accettato il concambio è stata superata senza che sia stato effettuato. Secondo Il Sole 24 Ore però, Buenos Aires nega il default: “L’Argentina ha pagato ma i fondi - afferma il ministro dell’Economia, Axel Kicillof - sono stati bloccati”.
La parola definitiva tocca, in questi casi, all’Isda, l’ente sovranazionale che ha sede negli Usa e che sovraintende le procedure dei debiti degli Stati.
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