Lotta all'abusivismo in vista di Expo, i comuni lombardi passano all'attacco

Parte da Sesto San Giovanni insieme a Rho la battaglia all'abusivismo nel settore ricettivo in vista di Expo.

I due Comuni della Provincia di Milano sono tra i primi di tutta la Penisola ad aver messo in campo misure per contrastare i 'furbetti del turismo' in vista dell'evento milanese.

Sesto San Giovanni è collegato a Milano attraverso la linea 1 della metropolitana, la stessa che porterà i moltissimi turisti, che sceglieranno l'hinterland per dormire, nei pressi dell'area dell'Esposizione Universale del 2015 in poco più di 20 minuti.

L'amministrazione comunale, insieme ad Assolombarda e Confcommercio, ha deciso di lanciare una campagna che prevede il monitoraggio mensile (che diventerà quindicinale nel periodo di apertura di Expo) dei siti internet di prenotazioni online e l'incrocio con i dati delle strutture autorizzate.

In caso di incongruenze, l'operatore abusivo viene segnalato alla Polizia Locale che effettuerà i controlli e provvederà alla sanzione, sospendendo l'attività e dando al massimo tre mesi di tempo per la regolarizzazione. In caso di mancata registrazione, l'attività verrà chiusa definitivamente.

Eventuali segnalazioni di ordine fiscale, sanitario o di pubblica sicurezza verranno inoltrate alla Guardia di Finanza, all'Asl e alla Polizia di Stato.

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