Bankitalia critica il Governo: "Serve un limite al contante"

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- 04/11/2015 09:26

Bankitalia critica il Governo: "Serve un limite al contante"

Queste le prime notizie di oggi sui principali quotidiani online.

Tetto contanti: le perplessità di Banca d’Italia
Chiede di dare un limite all’utilizzo del contante: anche minimo, ma comunque un limite. Nel corso dell’audizione in Commissione Bilancio sulla legge di Stabilità, il vice direttore generale della Banca d’Italia, Federico Signorini, ha criticato l’apertura troppo spinta all’utilizzo del contante. Secondo Signorini, l’esistenza di una soglia all’uso del contante non è un “impedimento assoluto alla realizzazione di condotte illecite, ma scoraggia una circolazione di banconote troppo ampia, tale da fornire materia a transazioni illecite. Ritengo quindi che un limite, anche basso, vada mantenuto». I dettagli su Corriere.it.

Volo russo precipitato in Sinai, un nuovo video Isis
L’Isis torna a parlare dell’aereo russo caduto nel Sinai. E lo fa con un nuovo video, nel quale si plaude allo schianto. Secondo TGcom, l’Isis nel video avverte il presidente russo Putin che questo è solo l'inizio della vendetta per i raid di Mosca in Siria.

La Cina punta a una crescita del 6,5 per cento annuo
La Cina non vuole smettere di crescere. Il presidente Xi Jinping ha tracciato gli obiettivi e ha chiesto al Paese di continuare sulla strada dello sviluppo al ritmo di un +6,5 per cento annuo. Il ritmo di crescita imposto da Xi , si legge su Corriere.it, è necessario se si vuole realizzare l'obiettivo di raddoppiare in termini assoluti il Pil e il reddito pro capite entro il 2020.

Giochi di luci e acqua, torna la Fontana di Trevi
Ha aperto ufficialmente i battenti ieri la Fontana di trevi, tornata al suo splendore grazie al restauro finanziato da Fendi. Il restauro, costato 2,18 milioni di euro, ha arricchito la Fontana di giochi di luce e d’acqua. I dettagli su Il Tempo.

Facebook: gli utenti postano meno
In calo i post degli utenti su Facebook. Secondo i dati, nel terzo trimestre di quest'anno solo il 37 per cento degli iscritti ha postato qualcosa. Un calo, dice La Repubblica, del 22 per cento rispetto all'anno precedente.