Il commento del direttore
Remo Vangelista
È precipitato al confine tra Russia e Ucraina il Boeing 777 della Malaysia Airlines partito da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur.
A bordo del velivolo, secondo le prime informazioni, c'erano 280 passeggeri più 15 membri dell'equipaggio. L'aereo era in volo a circa 10mila metri d'altezza quando è scomparso dai radar e le ultime informazioni darebbero il ritrovamento del relitto nella zona, completamente distrutto.
Dalla Russia sono intanto partite le prime accuse: la causa della tragedia sarebbe da imputare, secondo il ministro degli interni citato da Interfax, a un missile. Pronta la replica dell'Ucraina, che smentisce un suo coinvolgimento.
Purtroppo non risulterebbero sopravvissuti. Maggiori dettagli su Repubblica.it e Corriere.it