Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il video promozionale ufficiale della Bit, che trovate sulla home page del sito e linkato a You Tube, è stato fatto assemblando immagini riprese al TTG incontri di Rimini: detta così suona incredibile e invece è vero. Nel promo le caratteristiche del quartiere riminese, le grandi vetrate, le altissime volte in legno, ma anche semplicemente i badges appesi al collo di espositori e visitatori sono in bella evidenza. In molti ci hanno chiamato evidenziando il maldestro tentativo di spacciare corridoi e stand laboriosamente affollati come caratteristica della manifestazione meneghina che, com'è a tutti ben noto, presenta concentrazioni di pubblico e di business un filo meno intense.
Leggerezza, scivolone di un fornitore esterno, malafede, speranza di non essere scoperti? Impossibile dirlo e in fondo anche poco rilevante. Più importante appare l'evidenza che la qualità e la quantità di ciò che accade a TTG Incontri sia di fatto l'icona tipo di una buona e funzionante fiera di turismo. Però ve lo immaginate possibile uno spot del Tavernello in cui i commensali decantino il vino in scatola mentre si passano di mano una bottiglia di Moët & Chandon?
Paolo Audino
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