Nucara, Federalberghi: "Le proposte di Booking sono palliativi"

Alla vigilia della pronuncia dell'Antitrust sulle presunte violazioni concorrenziali da parte di Booking e di Expedia, Federalberghi ha inviato una definitiva memoria di replica per evidenziare l'inefficacia delle soluzioni proposte dal colosso del gruppo Priceline. "Abbiamo voluto ribadire ancora una volta - spiega Alessandro Nucara, direttore generale Federalberghi, dal palco del Wtc -, perché le soluzioni proposte da Booking siano semplicemente palliativi". Dopo l'avvio dell'istruttoria, la Olta aveva deciso di giocare d'anticipo e rinunciare ad alcune clausole, finite nel mirino di Federalberghi e di altre associazioni perché lesive dei diritti fondamentali della concorrenza. In particolare, Boking aveva cancellato la clausola del parity rate con i portali competitor, pur mantenendo la richiesta di parità tariffaria con i siti diretti degli hotel. "Se l'Antitrust accetterà queste condizioni - spiega il direttore - non sarebbe comunque una sconfitta, perché significherebbe aver ottenuto qualche risultato e si riaprirebbe un nuovo modo di ragionare". Nucara tiene a sottolineare che non si tratta di un problema solo italiano: "Non è Davide contro Golia - precisa - perché ricorsi simili pendono anche in altri Paesi europei". La soluzione definitiva potrebbe essere lo sbarco sul mercato di nuovi competitor. "All'orizzonte ci sono nuovi player - conclude Nucara -, come Amazon, Google, Facebook e due colossi cinesi: potremmo raggiungere i risultati di libera concorrenza già ottenuti per le tariffe telefoniche".

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana