Il commento del direttore
Remo Vangelista
Semplificare e accelerare il sistema di rilascio dei visti turistici, per evitare di ostacolare l'inbound nel nostro Paese. Questa la richiesta emersa con forza nell'ambito del Forum europeo del Turismo in corso a Napoli.
"Abbiamo bisogno di un sistema di visti più orientato al cliente" sostiene Kent Nyström, presidente di Hotrec, la Confederazione europea delle imprese alberghiere e della ristorazione.
Una considerazione condivisa appieno da Federalberghi: "Supportiamo con forza la richiesta dell’Hotrec e delle altre associazioni europee" ribadisce il presidente della Federazione, Bernabò Bocca (nella foto).
Egli ricorda "l'importanza strategica della materia per un Paese come l'Italia, che si appresta ad ospitare l'Esposizione Universale e che guida la classifica continentale dei clienti extraeuropei, con 43 milioni di pernottamenti all'anno negli hotel italiani rispetto ai 37 milioni nel Regno Unito, i 31 milioni in Spagna ed i 28 milioni in Francia".
Alcuni Paesi già offrono un visto d’ingresso multiplo con validità a lungo termine per i viaggiatori frequenti che hanno dato prova della loro integrità e affidabilità, ma nonostante esempi del genere, molti stati dell’Ue sono ancora restii ad introdurlo.
In Italia, sette mesi dopo la pubblicazione della proposta di direttiva sull'argomento la prima lettura del provvedimento non è stata ultimata.
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