Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un lampadario da 100mila euro di Zaha Hadid e l'ascensore più grande d'Europa. Sarebbero state solo alcuni degli sfarzi dell'Arsenale de La Maddalena, che ora verte in stato di abbandono.
Nel 2009 avrebbe dovuto ospitare il G8 e invece l'albergo, di proprietà di Mita Resort, non ha mai aperto ed oggi mostra solo saloni, piscine, negozi, main conference vuoti e banchine inutilizzate, ma nonostante ciò continua costare alle casse dello Stato, ammontando solo fino ad oggi 470 milioni.
Alcuni mesi fa, riporta il Corriere, un collegio arbitrale ha stabilito che la Protezione Civile dovrà risarcire con 39 milioni alla catena concessionaria dell'hotel, che avrà in affidamento la struttura per 40 anni, con un una tantum da versare di 31 milioni di euro e un canone annuo di 65 mila euro, un settimo dei 475 mila euro di Imu che paga la Sardegna.
Non sembra, inoltre, esserci neanche l'ombra di un piano di recupero o di bonifica per poterlo ripristinare.
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