Aica e Federturismo Confindustria: "Lo sciopero del 15 aprile ci preoccupa"

"Perplessità e stupore". Sono queste le reazioni di Associazione Italiana Confindustria Alberghi e Federturismo Confindustria alla notizia dello sciopero nazionale indetto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil per il prossimo 15 aprile.

La notizia è infatti giunta a poche ore da un incontro fissato da tempo con gli stessi sindacati per procedere con il negoziato.
"Una situazione - specifica un comunicato delle associazioni - non imputabile alle due Organizzazioni datoriali che, sino ad oggi, hanno sempre tenuto un comportamento disponibile, coerente e aperto al dialogo".

Aica e Federturismo Confindustria, continua la nota, hanno sempre proseguito il confronto e ricercato una soluzione negoziale "presentando al tavolo varie proposte e istanze, sia normative che economiche".

Adesso più che mai, proseguono Aica e Federturismo Confindustria, è necessario un contratto che salvaguardi le aziende, motivi i lavoratori "e valorizzi le specificità del turismo, settore chiave per il rilancio del Paese".

Quanto accaduto, conclude la nota, "ci preoccupa per il proseguo della trattativa, specialmente in un momento delicato come quello che sta attraversando il nostro settore".

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