Il commento del direttore
Remo Vangelista
Prosegue la cura dimagrante di Boscolo, che entro agosto cederà altri due alberghi, il Park e il Plaza di Nizza, per alleggerire il peso dei debiti, in vista dell’approvazione del bilancio 2014, prevista peri il prossimo mese.
La cessione a una catena internazionale, che dovrebbe portare nelle casse del gruppo un totale di 80 milioni di euro, è un passo fondamentale sulla strada che dovrà portare Boscolo ad arrivare a fine anno con un’esposizione netta di 250 milioni circa. Il piano di dismissioni, concordato con la banche, si è reso necessario per poter arrivare, proprio grazie al supporto degli istituti di credito, a una ristrutturazione.
Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera il bilancio 2014, in fase di approvazione, parla di un totale ricavi di 183 milioni, rispetto ai 188 del 2013, ma con un ebitda che passa da 13 a 25 milioni e che, per il 2015, si prevede arriverà a 28 milioni.
La vendita di due delle tre strutture di Boscolo a Nizza dovrebbe servire anche a scongiurare un’ulteriore dismissione, quella degli alberghi Bellini a Venezia e Astoria a Firenze. Il piano elaborato con le banche un anno e mezzo fa richiede di abbattere per 270 milioni i debiti, portando il portfolio di strutture da 13 a 6 o 8.
Prosegue di pari passo anche il riordino delle società della galassia, che saranno tagliate da 34 a 5. In Italia sono state approvate le fusioni delle varie capofila che saranno raggruppate nella nuova holding Boscolo hotel, che avrà al suo interno le proprietà immobiliari e la gestione degli hotel in Italia.
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