Airbnb e fisco: "Siamo i primi a volere le regole"

"Siamo noi i primi a volere delle norme chiare che regolamentino il settore".

Matteo Stifanelli, country manager di Airbnb, risponde agli albergatori che accusano il portale di lavorare nell'illegalità e di generare sommerso nel turismo. "Il mio messaggio agli albergatori è collaboriamo - afferma Stifanelli -, la nostra mano è pronta". Stifanelli prende, quindi, in prestito le parole di Franceschini: "Lui stesso ha detto che per evadere ci vuole una norma, altrimenti non si evade - spiega -, ma noi siamo i primi a volere che vengano introdotte norme chiare, il più possibile omogenee a livello nazionale".

Il country manager porta come esempio virtuoso il lavoro fatto con la Regione Lombardia, "che ha introdotto una legge al passo coi tempi - spiega - stabilendo, con parametri chiari, la differenza tra occasionalità e professionalità e permettendoci di lavorare in trasparenza".

Il manager auspica, quindi, una maggiore collaborazione con gli operatori del settore per "aiutare il turismo e il Paese a crescere", e aggiunge: "Se noi in questo momento stiamo correndo più veloce, non significa che qualcuno debba metterci scarpe più pesanti: corriamo insieme". C. D. C.

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