Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un ricorso contro le clausole vessatorie imposte dai grandi portali di prenotazione agli alberghi. È quanto ha deciso all'unanimità il Consiglio Direttivo della Federalberghi, che ha deliberato di rivolgersi all'Antitrust contro le Olta.
Queste ultime, secondo il ricorso, distorcono le regole del libero mercato assoggettando le imprese alberghiere a un regime di commissioni sempre più gravoso.
Inoltre le clausole vessatorie innalzano barriere per la concorrenza, impedendo l'ingresso nel mercato di nuovi operatori dell'intermediazione e penalizzando, in questo modo, anche il cliente finale.
Un esempio è la clausola di parity rate, che vieta agli alberghi di pubblicizzare prezzi inferiori a quelli esposti sui grandi portali di prenotazione, privando in questo modo i turisti della possibilità di ottenere condizioni più favorevoli rivolgendosi direttamente all’albergo o ad altri intermediari che sarebbero disposti ad applicare commissioni più basse.