Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Malgrado il periodo di crisi l'Italia è il mercato ci sta fornendo i migliori risultati: il RevPar del terzo trimestre è in crescita del 7,9 per cento e la chiusura stimata è di 250 milioni di euro di fatturato annuo sul Paese".
Snocciola dati positivi Eduardo Bosch, direttore operation di Nh Hotel Group nel corso della presentazione del nuovo Nh Collection Piazza Carlina a Torino.
Dati in controtendenza su un Paese che non sta brillando per risultati turistici. “Credo dipenda dal fatto che in Italia siamo riusciti a interpretare il mercato, semplificando i processi per il cliente e andando incontro alle esigenze sia di prezzo che di qualità" dice Bosch. L'ultima infornata di strutture, da Venezia a Torino, punta dritto all'upper scale, un segmento che sembra essere quello che meno risente dell'empasse economico attuale.
Il 2015 per il gruppo sarà sfidante: "A livello globale puntiamo al raddoppio dei risultati in termini di Ebitda". Le linee di sviluppo per quest'anno puntano soprattutto alla scalata del mercato cinese, particolarmente importante per Nh da quando Hna è entrata con forza nel capitale del gruppo alberghiero.
"Sono il nostro maggiore azionista, con il 29,5 per cento delle azioni – spiega Bosch - ma la loro presenza per ora si limita alla partecipazione finanziaria; non sono entrati nel management ma certo saranno importanti nella realizzazione delle prossime 6 strutture in Cina". Per il 2015 è infatti prevista l'espansione sul mercato cinese, con 6 hotel a marchio Nh nelle principali città del Paese.
Per quanto riguarda l'Italia, la pipeline del 2015 è ridotta. L'unica struttura prevista per ora è l'apertura di un hotel a Trento, mentre Nh Hotel Group continua la sua corsa per aggiudicarsi Una Hotels.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
