Il commento del direttore
Remo Vangelista
La settimana bianca resiste alla crisi e si prepara ad attirare 4 milioni di italiani, per un totale di oltre 3 miliardi di spesa.
I risultati del sondaggio commissionato da Confesercenti sulla montagna come meta turistica invernale non lasciano spazio a dubbi: questo tipo di vacanza resta saldamente tra le abitudini degli italiani.
La crisi, tuttavia, si fa sentire nella riduzione della capacità di spesa e dei consumi. Secondo i dati, infatti, la spesa media è di 690 euro a testa, ma 2 persone su 10 cercano di contenere le uscite sotto la soglia dei 500 euro.
Tra i periodi preferiti, febbraio è al primo posto, seguito da marzo e da gennaio. E se è vero che solo un italiano su 4 dichiara di saper sciare, si spiega come mai il 14 per cento del campione di chi prenota una settimana bianca non sia interessato alla neve, ma voglia dedicarsi al benessere e al relax.
Il resto degli intervistati si dedicherà alle discese, allo sci di fondo, al trekking e alle visite guidate.