Il commento del direttore
Remo Vangelista
Giovani e molto attivi sui social.
È l'identikit del turista individuale cinese tratteggiato da Giancarlo Dall'Ara, docente di marketing nel turismo e fondatore di Chinese Friendly Italy, nel corso del convegno 'Marketing Cina, alla conquista dei turisti cinesi', in scena a Milano.
Nel 2014, secondo le stime ufficiali, sono stati 116 milioni i viaggi effettuati da cittadini cinesi all'estero: un numero che nel 2015 è destinato a salire fino a raggiungere quota 135 milioni. "All'interno di questo scenario si stima che il 70 per cento del turismo cinese sia indipendente; in Italia questa quota è del 20 per cento - spiega Giancarlo Dall'Ara -. Si tratta di una quota di mercato che va intercettata: sono turisti che vanno attirati in Italia, a cui si deve proporre un prodotto di valore".
Operazioni di marketing mirate, presenza massiccia sui social cinesi: ecco le ricette per attrarre flussi di individuali dalla Cina. "Non si può più considerare il turista cinese come un portafoglio che cammina. Sono persone che hanno curiosità, che hanno interessi", aggiunge Dall'Ara.
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