Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un anno record, quello che sta per concludersi, per le Marche.
I dati elaborati dall’Osservatorio regionale del turismo hanno registrato, tra gennaio e agosto, un incremento delle presenze del 3,25 per cento e del 2,88 per cento degli arrivi, rispetto allo stesso periodo del 2014. Una crescita spinta soprattutto dagli italiani che hanno segnato un più 3,52 per cento degli arrivi e del 2,3 per cento delle presenze.
Differente la situazione per quanto riguarda gli stranieri. Gli arrivi mostrano infatti il segno meno, registrando un calo dello 0,20 per cento, nonostante però siano state riscontrate permanenze più lunghe, che hanno portato le presenze a crescere dell’8,77 per cento .
Focalizzando l’attenzione sulle singole località, se la Provincia di Pesaro-Urbino vanta il più alto numero di presenze, oltre 2 milioni e 600mila, seguita da Ancona con oltre 2 milioni e 500mila, è la Provincia di Fermo quella che ha segnato il miglior risultato in termini di arrivi, con una percentuale in aumento dell’8,74, con un picco del più 10,77 tra maggio e agosto.
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