Enit punta sugli Emirati: "Segmento importante, oggi vale 325 milioni"

L’incoming dagli Emirati Arabi porta in Italia 1.076.280 presenze per una spesa di 325 milioni di euro.

Per questo l’Enit sta puntando a sviluppare l’area mediorientale del turismo e ha partecipato nei giorni scorsi all'Arabian Travel Market. "La presenza a Dubai di uno spazio Enit insieme alle Regioni Lazio ed Emilia Romagna, ad alcuni enti locali e imprese del settore turistico è una grande opportunità per l'Italia, non solo in riferimento ai flussi turistici provenienti dall'area del Medio Oriente, ma anche per quelli in arrivo dai Paesi asiatici - spiega la presidente Evelina Christillin -. Si tratta di bacini di clientela nuovi per la nostra offerta turistica, con esigenze di alto livello ed in grado di stimolare anche la crescita qualitativa del nostro prodotto turistico”.

Il target proveniente dagli Eau, dice Christillin è “un segmento importante per perseguire uno degli obiettivi strategici di Enit, ovvero il miglioramento del mix di presenze turistiche internazionali. Questa partecipazione fa segnare, inoltre, un ulteriore passo avanti nella strategia di stretta ed aperta collaborazione tra Enit e Regioni. Solo insieme, infatti, possiamo dare un grande impulso alla promozione internazionale del Paese”.

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