Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il podio è sempre quello, con il Veneto sul gradino più alto seguito da Toscana e Lombardia. Tuttavia la Sicilia si sta facendo strada tra le regioni a maggiore vocazione turistica, e lo fa in tempi rapidi. È questo il verdetto del Rapporto sul Turismo 2017, curato da UniCredit in collaborazione con Touring Club Italiano.
In base ai dati pubblicati, la Sicilia si piazza al nono posto tra le regioni italiane con oltre 14,5 milioni di presenze turistiche. A trainare l’inbound è la provincia di Messina, che catalizza il 24,3% delle presenze complessive nella regione anche grazie all’attrattiva di Taormina, seguita dal 20,2% di Palermo e dal 14,9% di Trapani.
Primi mercati esteri sono, nell’ordine,l a Francia, con una quota del 20,8% sul totale delle presenze, la Germania e il Regno Unito. Nel quinquennio 2010-2015 la Sicilia ha registrato una diminuzione di letti pari a 1,6 punti percentuali (contro una media del 3,8% su scala nazionale). Un dato che, tuttavia, non si riflette sulla sua posizione in classifica: la regione è infatti nona per numero di esercizi turistici (5.875) e dodicesima come numero di letti tonale (193.634 secondo i dati del 2015).
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