Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si chiama Destination Sardinia Network il Consorzio dei consorzi sardi, nato con l'obiettivo di aggregare operatori per arrivare a promuovere l'isola nel suo complesso sui mercati internazionali.
L'intento è di rendere questo progetto funzionale al Destination Management System appena varato, attribuendo alla Regione il coordinamento e ai privati tutti i compiti operativi.
Appena costituita, la nuova realtà ha registrato l'adesione di nove organizzazioni. Tra quelle che, invece, hanno posticipato l'ingresso c'è il Riviera del corallo, che ad Alghero riunisce moltissimi albergatori con un gran numero di posti letto.
"Vogliamo approfondire e per questo, dopo quella di lunedì scorso, abbiamo fissato un'assemblea ai primi di giugno" dice a La Nuova Sardegna il presidente Stefano Visconti, che comunque manifesta grande interesse per la novità.
"L'atto comunque è aperto, chiunque abbia i requisiti un domani potrà aderire in ogni momento senza preclusioni" spiega il coordinatore dell'iniziativa, l'oristanese Pino Porcedda.
Non mancano, però, le critiche al progetto, che alcuni ritengono poco democratico nell'accesso, calato dall'alto e troppo vicino all'assessore Luigi Crisponi.
Tra i più critici, il potente Slot Gallura, che rappresenta 500 aziende private sulla costa nord-orientale.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
