Il commento del direttore
Remo Vangelista
Hanno passaporto mediorientale i big spender che scelgono l'Italia per le proprie vacanze.
A sancirlo l'ultimo Hotel Price Index, l'analisi realizzata da Hotels.com che ha esaminato i prezzi effettivamente pagati dai viaggiatori internazionali per dormire in una delle nostre strutture alberghiere nella prima metà del 2013.
In media i turisti mediorientali sono quelli che hanno allentato più di tutti i cordoni delle loro borse, spendendo 186 euro a persona per una notte in hotel, il 12 per cento in più rispetto all'analogo periodo dello scorso anno.
Al secondo posto si piazzano gli americani, con una spesa media di 152 euro e un piccolo incremento di un punto percentuale.
La medaglia di bronzo va, invece, agli australiani con 148 euro e una crescita di due punti sul 2012.
Al punto opposto della classifica i più parsimoniosi sono i lituani che, con una spesa media di 74 euro, hanno risparmiato il 3 per cento rispetto al primo semestre del 2012.
Più rilevante il calo dei prezzi pagati dai polacchi, al penultimo posto con una media di 81 euro a notte e una diminuzione di 8 punti sullo scorso anno.
Gli abitanti di Taiwan sono i viaggiatori che hanno speso di più rispetto allo stesso periodo del 2012 per soggiornare in Italia, con un aumento del 13 per cento e una media di 125 euro per camera a notte rispetto ai 111 sborsati nella prima metà del 2012.
I viaggiatori che invece hanno visto ridursi maggiormente i prezzi pagati per dormire in hotel nel nostro Paese sono, con un calo del 9 per cento, i giapponesi e i turchi.
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