Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ora sono 8,5 milioni, ma l'intenzione del governo è di farli aumentare in modo considerevole.
Sono i giovani che visitano la Turchia, un target su cui si sta focalizzando l'attenzione delle autorità turistiche del Paese anche per la sua capacità di attivare un meccanismo promozionale attraverso i social, una volta rientrati dal viaggio.
"Abbiamo bisogno di attrarre i giovani, che utilizzano i social media e viaggiano alla scoperta del mondo - sostiene Başaran Ulusoy, a capo dell'Associazione delle agenzie di viaggi turche (Tursab) -. Convincere i ragazzi a venire sul nostro territorio significa aumentare le popolarità del Paese in tutto il mondo".
Per questo l'ente del turismo sta pianificando una nuova campagna di marketing intrenazionale specificatamente dedicata ai ragazzi fino ai 27 anni di età.
Secondo i dati del report Tursab sul turismo giovanile, sono circa 8,5 milioni i viaggiatori appartenenti a questo target, su un totale di 33,8 milioni di turisti (dato del 2013).
Anche tra i turisti domestici circa un quarto appartiene alla fascia di età dai sette ai ventisette anni; oltre il 75 per cento dei giovani turisti ha speso, in Turchia, una media che supera i 500 euro durante ciascuna visita.
Ma la strada per conquistare questa fascia di visitatori è ancora lunga: "La Turchia - dice Ulusoy - ha iniziato a sviluppare progetti specifici riservati a questi turisti, ma ci sono ancora poche strutture loro dedicate e abbiamo anche bisogno di formare più personale qualificato per rispondere alle loro esigenze".
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