Il commento del direttore
Remo Vangelista
Prosegue a tappe forzate il cammino del Marocco lungo la strada della Vision 2020.
Lo scorso anno sono stati 1,6 i miliardi di euro investiti nel settore. "Siamo sulla buona strada. In questo momento - spiega il ministro del Turismo marocchino, Lahcen Haddad - siamo concentrati sullo sviluppo dei marchi territoriali".
Tra gli obiettivi, c'è il posizionamento balneare del Marocco con un investimento complessivo di 24 miliardi di dirham per la realizzazione di 6 nuove stazioni balneari e il consolidamento di quelle già esistenti. Tre di queste (Saïdia, Mazagan e Essaouira) sono già state avviate, mentre per il 2016 è prevista l'apertura di Taghazout, ad Agadir, e di Lixus.
Il Marocco punta a posizionarsi anche come meta ecosostenibile: a Dakhla è in partenza il progetto per la realizzione di un eco-resort da parte del gruppo Al Shafi con un investimento di circa 100 milioni di euro. Proprio per Dakla il Marocco guarda con interesse al mercato italiano: "Uno dei progetti allo studio - anticipa il ministro - è proprio l'apertura di un collegamento tra Milano e Dakla".
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