Il commento del direttore
Remo Vangelista
La rinascita dell’inbound in Tunisia può e deve passare anche dal turismo di ritorno. È da questo presupposto che il governo del Paese è partito per studiare agevolazioni tagliate su misura per i tunisini che desiderino tornare nel loro Paese per una vacanza.
In seguito a un incontro tra operatori privati e rappresentanti del Ministero degli Affari sociali il direttore di Tunisair, Sarra Rjab, ha riferito che i tunisini all’estero potranno beneficiare di una tariffa preferenziale, che prevede uno sconto del 17 per cento sulla normale tariffa di volo.
Coloro che, poi, pianificheranno viaggi tra il 15 giugno e il 15 settembre potranno trasportare 9 kg in più di bagaglio rispetto al limite di 23 kg normalmente consentito. I passeggeri dai 12 ai 18 anni di età potranno volare con uno sconto del 50 per cento sul prezzo del biglietto; è inoltre stato esteso dai 21 ai 26 anni il limite massimo per usufruire delle tariffe speciali per i giovani.
Dal canto suo la Tunisian Company for Navigation (Ctn) metterà a disposizione due imbarcazioni di lusso per una capacità complessiva di 5mila passeggeri. “Il nostro intento - spiega il ceo di Ctn, Belgacem Ali - è di raggiungere, quest’anno, i 200mila passeggeri”. Anche in questo caso sono previsti sconti per i giovani, le famiglie di più di tre persone e i clienti che prenoteranno con anticipo.
Intanto i rappresentanti del governo hanno sottolineato come siano stati rafforzati i sistemi di sicurezza per i porti o navali e gli aeroporti; tra i provvedimenti, l’installazione di 90 nuove telecamere di sorveglianza.
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