Barcellona, arriva il freno alle licenze alberghiere

Barcellona dà un giro di vite al turismo. Con la nuova giunta della città in mano a Podemos dalle ultime elezioni di maggio, il sindaco della capitale catalana, Ada Colau, aveva preannunciato una stretta al settore. E ora arrivano le prime mosse.

Il primo cittadino ha infatti imposto uno stop alla concessione di nuove licenze sul fronte ricettivo, provvedimento che andrà dunque a incidere sul comparto alberghiero e bloccherà sostanzialmente una somma di 360 milioni di euro di investimenti.

Secondo quanto riporta El Mundo, il provvedimento avrà una validità per almeno un anno.

Nello specifico, la normativa frena improvvisamente tre grandi progetti che avevano già pianificato la loro apertura in città: un Hyatt, che con l’investimento di 50 milioni di euro, avrebbe aperto un hotel up level nella Torre Agbar; un altro, di casa Four Seasons, che avrebbe trovato dislocazione nella sede di Deutsche Bank e prevedeva un impegno economico di altrettanti 150 milioni di euro; il terzo, infine, per un valore di 60 milioni di euro, prevedeva la riconversione di un vecchio stabilimento della Henkel in struttura di lusso, che, stando a quanto riporta ancora il quotidiano spagnolo, sarebbe potuto finire in gestione a Hilton o Marriott.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana