I t.o. russi al ministero: "Il visto per gli italiani è da abolire"

I tour operator russi dicono no al visto di ingresso per i turisti provenienti da Italia, Spagna e Grecia.

In una lettera aperta inviata al ministro degli Esteri Sergey Lavrov gli operatori chiedono di abbandonare questa misura per quegli Stati, tra cui appunto il nostro, da cui giunge un flusso considerevole di visitatori e che, nello stesso tempo “mantengono la massima attenzione per le esigenze dei turisti russi e stanno pensando di stringere relazioni turistiche tra le nostre nazioni”.

Secondo i dati dell’Unione Russa dell’industria turistica nei primi nove mesi di quest’anno sono stati 1 milione i visitatori internazionali nel Paese. La maggior parte dei viaggiatori proviene da Cina, Germania e Turchia, ma sta aumentando anche l’interesse da parte dei cittadini di India e Iran.

Nel mese di agosto il presidente Vladimir Putin ha chiesto al governo di studiare la possibilità di semplificare le procedure di visto per i cittadini provenienti dai Paesi Brcis – Cina, Brasile, Sudafrica e India.

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