Il commento del direttore
Remo Vangelista
Secondo quanto riportano i media thailandesi, il ministro del Turismo del Paese, Pipat Ratchakitprakan, avrebbe deciso di tenere la Thailandia chiusa al turismo internazionale fino alla primavera del 2021.
In questo modo, il settore turistico del Paese perderebbe la possibilità di lavorare nelle vacanze di Natale e Capodanno.
Al momento l’ingresso in Thailandia è vincolato a un visto turistico da 60 giorni e ad una serie di quarantene ‘multiple’ che riducono al minimo il flusso turistico.
I proprietari delle imprese turistico ricettive hanno chiesto al governo di revocare l’obbligo di quarantena e di negoziare una ‘bolla’ con le province cinesi e altre regioni che attualmente sono considerate a basso rischio di infezione, ma il governo ha rifiutato di soddisfare la richiesta.
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