Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Siamo al lavoro per invogliare nuovi vettori a collegare la Svezia con punti strategici in Italia". Johan Cavallini (nella foto), country manager di Visit Sweden, svela le carte dietro alle quali si cela un piano di Visit Sweden per rilanciare il mercato italiano: "Ci vogliamo concentrare su operatori di linea - prosegue Cavallini - perché dai nostri studi ci siamo accorti che c'è un ampio segmento di mercato che volerebbe volentieri in Svezia con collegamenti di linea. Tra questi c'è anche un discreto numero di passeggeri business".
L'operazione di miglioramento dei collegamenti si colloca in un quadro di generale stasi dei flussi turistici dall'Italia verso i Paesi del Nord, Svezia compresa. "I risultati del 2012 sono inferiori alle nostre aspettative, con cali anche a doppia cifra - ammette Cavallini -. Su questi dati influiscono molto i pernottamenti alternativi, come ad esempio lo scambio di case private: altrimenti non ci spiegheremmo come nei musei il numero di turisti italiani è invece in netta crescita, anno dopo anno".
La strategia di Visit Sweden, nonostante i tagli al budget sui mercati in calo come l'Italia, spinge per la promozione di Stoccolma e della zona della Lapponia svedese.
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