Il recruiting secondo Nicolaus: ecco come seleziona il personale per i suoi villaggi

Focus sugli aspetti professionali ed operativi, dando al contempo massima importanza all’immagine personale in ambito lavorativo. Sono i punti fondanti della formazione made in Nicolaus, parte integrante del processo di recruiting.

L'operatore ha appena terminato l’edizione 2017 del Nicolaus Camp, full immersion tenutasi nella sede di Ostuni per istruire le 100 nuove risorse selezionate in tutt'Italia, che andranno ad operare durante la stagione estiva all’interno dei villaggi del t.o.

Al centro tutti gli aspetti riguardanti l’accoglienza, l’importanza del monitoraggio costante del grado di soddisfazione dei clienti, l’impostazione del format dei Nicolaus Club e le attività svolte dai Nicolaus Team.

“Il nostro Camp è uno dei momenti più importanti della stagione perché sceglie e forma chi sarà responsabile dell’attuazione, nelle nostre strutture, delle linee guida di una filosofia aziendale che pone letteralmente il cliente al centro di ogni singola azione” spiega il corporate quality manager, Donato Calella.

“Chi lavora nei nostri Nicolaus Club – aggiunge - è costantemente a contatto con i clienti, li accompagna nel corso di tutta la vacanza ed è una figura chiave, importante quanto il prodotto. Per questo abbiamo creato il Camp, cercando di trasmettere a tutte le persone coinvolte il concetto di fare squadra, intesa come insieme frutto dell’importanza e della soddisfazione delle figure che la compongono. Soddisfazione, in primis, nel sentirsi parte di progetto condiviso”.

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