Dati dei clienti in memoria per dieci anni, la deroga del Garante a Costa Crociere

Costa Crociere ha ottenuto dal Garante per la protezione dei dati personali una deroga che consente di tenere in memoria per ben 10 anni i dati dei propri clienti, mentre invece la conservazione normalmente dovrebbe durare solo un anno.

Si tratta, spiega Repubblica.it, di una mole di informazioni considerevole, che va dalle preferenze in tema di cibi e bevande, ai divertimenti preferiti, dagli interessi in materia di attrazioni culturali a informazioni più delicate come quelle relative ai problemi di salute dei passeggeri, come ad esempio le intolleranze alimentari.

Una banca dati dal valore commerciale enorme, che ha spinto Costa crociere a presentare al Garante una richiesta di verifica basata sui cosiddetti programmi di fidelizzazione.

La mossa è prevista e permessa dall'Authority, che ha stabilito che "chiunque voglia conservare i dati della propria clientela per finalità di profilazione e marketing, per un periodo superiore a dodici mesi, deve presentare al Garante una richiesta di verifica preliminare, ai sensi dell'articolo 17 del Codice".

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana