Fatturato recordper Veratour: "Grande merito delle agenzie"

Lo stop su Sharm el Sheikh non frena la corsa di Veratour, che si appresta a chiudere il 25esimo bilancio consecutivo in attivo e con il fatturato più alto della sua storia.

Si aggira intorno ai 200 milioni di euro il fatturato stimato dal tour operator al prossimo 31 dicembre. Un dato che segna una crescita del 7 per cento rispetto al 2013, mentre l'ebit aumenta in maniera ancora più sensibile, +10 per cento. “Ci possiamo ritenere soddisfatti dei dati realizzati fino a oggi, sono in crescita e rappresentano il 90 per cento delle nostre previsioni finali - è il commento del direttore generale Stefano Pompili -. Certamente il merito principale risiede nella relazione e collaborazione continua con i network e le agenzie di viaggi, nostro canale esclusivo di vendita, che ci dimostrano costantemente fidelizzazione e volontà di crescere insieme”.

Tra gli highlight principali del 2014 spicca il dato sulla prenotazione anticipata, giunta al 70 per cento del totale del fatturato, mentre a livello di destinazioni la Tunisia ha fatto registrare l'incremento maggiore (+19 per cento), davati a Grecia e Turchia, lungo raggio e Baleari e Canarie, mentre l'Italia si limita a +1 per cento. Inevitabile calo invece per l'Egitto: -15 per cento. Crescita compresa tra il 3 e il 6 per cento, in base alla destinazione, per il valore medio della pratica.

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