Brunini, Gesac: "Pronti al dialogo con le compagnie di crociera"

Sinergie tra aeroporti e scali marittimi a sostegno del traffico crocieristico. Ad auspicarle è stato, in occasione dell'Italian Cruise Day di Napoli, l'amministratore delegato di Gesac Armando Brunini.

"Siamo prontissimi a interloquire con le società crocieristiche per rendere il prodotto più accessibile anche a livello europeo e per fare in modo che Napoli possa essere utilizzata sempre di più come home port".

Una collaborazione tra player diversi del trasporto, quella indicata dall'amministratore delegato dell'aeroporto partenopeo, "non ancora sfruttata",  ma che potrebbe tradursi in "un naturale vantaggio per il segmento crocieristico".

Con effetti amplificatori anche sul traffico del Capodichino già su terreno positivo. "Lavorando con le compagnie aeree abbiamo convinto i vettori a investire nello scalo tanto che - spiega - il traffico sta crescendo a un ritmo del 10 per cento annuo, con picchi del 25 per cento per la domanda internazionale". Un trend in ascesa che ha portato durante l'estate "a  60 destinazioni collegate per via diretta, contro le 50 dello scorso anno, a cui si aggiungono le catene charter" precisa Brunini.

Amina D'Addario

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