![Schiavon, Costa: "Presenti online ma in parity rate"](http://www.ttgitalia.com/binrepository/872x653/0c0/871d653/none/363887196/KQAF/2014_01_10402_97601_CCro201310_146722_TG134583_MG456159643.jpg "Schiavon, Costa: "Presenti online ma in parity rate"")
Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Un'azienda come la nostra non può prescindere dalla presenza sul web, ma garantiamo il lavoro delle agenzie con il concetto di parity rate e parity commission".
Carlo Schiavon, direttore commerciale di Costa Crociere, tranquillizza le distribuzione: la compagnia è presente sul web, ma garantirà alle adv parità di trattamenti. "Anzi - aggiunge Schiavon - le agenzie sono agevolate perché, se vogliono, possono far ricorso ad una parte della loro commissione per rendere il prezzo più allettante e, inoltre, in particolare i network, hanno una serie di partenze prestabilite su cui ci sono prezzi particolari, che il cliente trova solo in agenzia e non sul web".
A conti fatti, quindi, la distribuzione avrebbe un vantaggio competitivo, anche se non sono mancati casi di pratiche scorrette che la compagnia sta cercando di arginare. "Qualche malpractice c'è stata - ammette Schiavon - ma abbiamo eliminato le zone d'ombra".
La multicanalità è descritta dal direttore commerciale come un'opzione imprescindibile "per un'azienda con tali volumi e tali impegni", ma la direzione in cui si sta muovendo è quella del pieno supporto alla distribuzione. "Stiamo pensando all'opzione delle escursioni commissionabili e riscuotendo interesse con la formazione della nostra sales academy - elenca Schiavon - abbiamo ascoltato i feedback e introdotto interventi correttivi e, in futuro, riposizioneremo il brand più in alto per aumentare il prezzo e migliorare la redditività".
Claudiana Di Cesare
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