Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si rafforza la partnership tra Alitalia e Costa Crociere. I due player hanno firmato un accordo di collaborazione triennale che prevede un totale di 100mila posti volo sugli aerei della compagnia nel triennio 2015-2018.
Testimone di questo accordo è stato il presidente di Alitalia, Luca Cordero di Montezemolo, che con un videomessaggio ha mandato un chiaro messaggio al Governo: "Il turismo - dice - è stato sempre trascurato tra le priorità del Paese e questo è un atteggiamento folle. Noi, assieme a Costa Crociere, portiamo da anni l'italianità nel mondo e cerchiamo di dare il pane a chi ha fame di Italia".
I voli Alitalia per Costa Crociere collegheranno un totale di 27 aeroporti italiani diverse destinazioni tra cui: Caraibi e Stati Uniti con gli scali di Point a Pitre (Guadalupa) e Miami, Emirati Arabi, Nord Europa con Rostock, Amsterdam, Copenaghen e Stoccolma, e Trieste per le crociere di una settimana nel Mediterraneo orientale.
L'accordo prevede vantaggi in termini di orario e flessibilità con l'obiettivo di ridurre al minimo i tempi di gestione delle pratiche di imbarco e sbarco come il servizio “through check-in”: in questo caso i crocieristi potranno ricevere le carte d'imbarco per i voli fino a destinazione oltre alla possibilità di consegnare i bagagli allo scalo di partenza e ritrovarli in nave.
Alla conferenza stampa era presente anche il chief commercial officer di Alitalia, Ariodante Valeri: "L'accordo riguarda sia voli charter, sia di linea e presto ci saranno nuovi sviluppi con servizi sempre più integrati. Se il turismo è il motore del Paese, noi stiamo sentendo che il vento sta cambiando".
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