Il commento del direttore
Remo Vangelista
Occhi puntati sui Caraibi senza dimenticare il Mediterraneo.
Prosegue su questa linea la strategia di Costa Crociere come spiega il direttore generale Neil Palomba: "I Caraibi rappresentano e rappresenteranno un mercato strategicamente importante: abbiamo tre navi (due in Guadalupa e una a Miami, ndr) e con le quattro di Aida presidiamo attivamente questo mercato". Rimanendo sempre nel mar dei Caraibi, anche Carnival si prepara allo sbarco su Cuba con il brand Fathom da maggio 2016.
Sul Mediterraneo il manager rinnova la fiducia su questo bacino: "È il nostro 'bread and butter' e, sebbene quest'anno ci siano delle problematiche su destinazioni sensibili, rimaniamo continuamente ottimisti".
Palomba non si sbottona quando gli chiediamo l'andamento delle prenotazioni in agenzia: "Preferisco non sbilanciarmi, anche perché siamo una società quotata in borsa. Posso però confermare che il Mediterraneo per noi rimane un mercato centrale, dove non limiteremo la nostra capacità in futuro".
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